IMPORTANTE LEGGERE

I testi scritti in questo blog, fin dal 2013, sono stati tutti scritti da Boanerges, non ci sono testi di altri autori, per tanto tutto il materiale qui presente, che siano interpretazioni: di profezie, messaggi, o scritti nuovi come messaggi, preghiere, ed altro, sono tutti soggetti a copyright, è vietata tassativamente la copiatura a scopo economico o per gloriarsi di quello che non è vostro.

E' accettata la lettura e la divulgazione previa intestazione del medesimo autore, me medesimo J. Boanerges Yhwhnn e con link che porta al blog da cui vengono presi i testi, senza la quale non autorizzo nessuno a nessuna divulgazione.

©Copyright

Quest’opera è protetta dalla legge sul diritto d’autore. Tutti i diritti, in particolare quelli relativi, nuove preghiere, messaggi, alla corona stessa, alla sua produzione-realizzazione anche fisica, alla ristampa, alla traduzione, trasmissione radiofonica, televisiva, alla registrazione su microfilm, o database, o alla riproduzione in qualsiasi forma, (stampata o elettronica) rimangono riservati anche nel caso di utilizzo parziale o estrapolati i concetti da essa. La riproduzione di quest’opera, anche se parziale è ammessa solo ed esclusivamente nei limiti stabiliti sul diritto d’autore, ed è soggetta all’autorizzazione dell’autore. La violazione delle norme comporta le sanzioni previste dalla legge vigente in materia.



Per qualsiasi controversia contattare l’autore stesso

Boanerges573@gmail.com

sabato 6 agosto 2016

BERGOGLIO METTE LA MUSERUOLA



DA OGGI  IN  POI  I  PRETI  DEVONO TAPPARE  LA  BOCCA  AI  FEDELI!


ahahahah


Stando all'articolo qui proposto... Bergoglio vuol far credere che Dio Padre vuole tappare la bocca ai peccatori, come dire "Non ti preoccupare non c'è bisogno che mi dici tutti i peccati perchè tanto io li conosco già, per cui tranquillo va bene lo stesso, sei perdonato" questo è il  vero concetto che Bergoglio vorrebbe far passare come cosa buona e giusta!!! Quando sappiamo benissimo che se non ci si confessa bene e con vera convinzione il peccato non ti è tolto così tanto per fare, come se tutto fosse cosa facile senza senso, e senza una vera volontà di chiedere perdono. 
Ma Bergoglio dice ai suoi, che da oggi, non devono permettere che i fedeli si confessino bene, ma che si possono confessare anche parzialmente che tanto non ha importanza, vuol far credere che i peccati sono poco cosa, di nessuna importanza di nessun valore, per cui Dio sorvola. 

Un altra mazzata per la distruzione definitiva della Fede in Cristo.

Per cui si tappi la bocca ai fedeli giorno per giorno, si privi il peccato del suo senso di male, si tolga da esso l'essere peccato, così facendo pian piano nessun peccatore si sentirà peccatore e ogni male non sarà più male, la confessione perderà valore e nessuno si confesserà più, in questo modo, chi riceverà la sacra Eucarestia in modo imperfetto, otterrà invece che un premio un condanna, ma la condanna maggiore l'ha otterrà il clero asservito a questo falso Pontefice, che lo segue e lo osanna, purtroppo però periranno assieme a lui anche i deboli, i poveri, con tutti gli altri.

Poi dobbiamo fare delle precisazioni...

Vangelo di Matteo: “In verità vi dico che tutto ciò che voi legherete sulla terra, sarà legato anche in cielo e tutto ciò che voi scioglierete sulla terra, sarà sciolto anche in cielo.” (18,18)

Qui si pensa ancora che questo passaggio sia riferito ad un discorso di confessione, cosa assolutamente non vera,  anche perchè nessun uomo si lega con il peccato in senso che nessuno si sposa Satana, il legare in questa frase è inteso volontariamente cioè nessuno con propria volontà si lega a Satana sapendo chi è, se non i casi di riti satanici, ma queste sono cose rare di demenza umana. 
Poi oltretutto la frase indica il legare dal punto di visto sacerdotale "che voi legherete" , cioè è il sacerdote(VOI) che Lega le persone tra di loro, e non i fedeli che si legano a qualcos'altro, è proprio una frase riferita a quello che poteva e può fare il sacerdote non il fedele, non è riferita al fedele non centra nulla, quindi non è intesa come confessione. Qui la chiesa non solo mal interpreta, ma interpreta quello che gli fa comodo.


Questo è il comando giusto:
“a chi perdonerete i peccati saranno rimessi, a chi non li perdonerete non saranno perdonati”.


 "e il prete non è il “Padre Nostro” 
Senza ombra di dubbio il prete non è il Padre Celeste, questo non piove, ma proprio perchè non è il Padre Eterno, esso non ha la capacità di leggere la mente di tutti quelli che si presentano, per cui non può sapere i peccati di ognuno ed ovviamente deve essere la persona liberamente che espone i suoi peccati, se così non avviene Dio non può perdonare quelli non espressi e non verbalizzati, cioè pronunciati. 

Quindi se il prete ti tappa la bocca, il prete si prende la responsabilità dell'atto che ha fatto, impedendoti di parlare, e di comunicare il tuo peccato, condanna se stesso, e porta con se il peccatore, che a causa sua subirà una condanna grave a causa del fatto che il prete lo ha indotto a non comunicare il proprio peccato, inducendolo nel peccato. 

Perchè S.Pio da Pietralcina disse questa cosa?

"Un confratello raccontava: «Un giorno padre Pio negò l’assoluzione ad un penitente e poi gli disse: “Se vai a confessarti da un altro, vai all’inferno tu e quell’altro che ti da l’assoluzione”», come a dire, senza l’accusa dei propri peccati con il proposito di cambiare vita, si profana il Sacramento e chi lo fa si rende colpevole davanti a Dio."


La spiegazione che l'articolo ne da è errata, non è per quella ragione che S.Pio ha detto quelle cose..

«Un giorno padre Pio negò l’assoluzione ad un penitente e poi gli disse: “Se vai a confessarti da un altro, vai all’inferno tu e quell’altro che ti da l’assoluzione”»,

Perchè se vai a confessarti da un altro vai  all'inferno?
Molto semplicemente perchè dimostri di non aver avuto fiducia di chi ti ha confessato prima.
Questo è giusto nel coso, in cui il confessore sia in perfetta linea di verità con Cristo, ma se il confessore non è nella linea o strada di Cristo ed esso ti propone cose fuori da Cristo, se il prete ti tappa la bocca, negandoti una confessione come avrebbe voluto S.Pio, cambia il discorso, essa non è più valida, e chi fa peccato non è il penitente, ma il confessore, per cui anche se il penitente va da un altro in questo caso non va all'inferno perchè cerca quella confessione che il primo sacerdote non gli ha dato, e questo significa che la persona ha buone intenzioni nel volersi confessare secondo quanto Chiesto da Cristo stesso e proposto della dottrina. 
Quindi il pensare di S.Pio è giusto solo quando il confessore esso stesso rispetta la Fede e il credo in Cristo e la dottrina corretta, per cui il penitente farebbe peccato mortale perchè dimostra di non credere e mettere dubbio nelle parole del confessore e anche chi lo assolve, perchè dimostra di non conoscere la parola di Cristo. 

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti non saranno più permessi!
E' inutile che li scrivete perchè non ho tempo per moderali.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

importante

Ho sempre scritto che personalmente divido i testi che Dio da me, da quelli che non sono dati da Dio a me, apponendo al testo il termine Messaggio, per far capire che il testo viene da Dio, mentre dove non vi è scritto"MESSAGGIO" sono io che scrivo e quindi da prendere con le pinze, non farò mai come facevano i profeti di un tempo che mescolavano i loro pensieri ai testi ricevuti da Dio , per cui tutto diveniva di Dio, anche le eresie, poi insegnate anche attualmente dalla chiesa ai successori."Bisogna anche dire che data l'istruzione che ricevetti da Dio fin da bambino, è indubbio che alle volte faccio uso di essa, però posso sempre errare, non sono Dio!